Oggi 15 luglio entra in vigore il “Codice della Crisi e dell’Insolvenza”: cosa cambia

Dopo due anni di gestazione, oggi, Venerdì 15 luglio, entra in vigore il c.d. “Codice della Crisi d’impresa” previsto dalla legge 155/2017, ma quali saranno i principali cambiamenti?
La ratio dell’introduzione di tale corpo normativo è possibile trovarla nel prevedere e cercare di limitare i danni derivanti dalla crisi aziendale che, una volta conclamato il dissesto, coinvolgono tutti i principali stakeholders aziendali. Al fine di “intercettare” prima dell’irreversibilità la crisi aziendale, l’art. 3 introduce, per gli imprenditori individuali e collettivi i seguenti obblighi:
– Per l’imprenditore individuale di adottare misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere senza indugio le iniziative necessarie a farvi fronte;
– Per l’imprenditore collettivo, quindi società o enti, di adottare un assetto organizzativo adeguato ai sensi dell’art. 2086 del codice civile, ai fini della tempestiva rilevazione dello stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative.
Diventa pertanto fondamentale, per le imprese di qualsiasi dimensione, di dotarsi di sistemi di controllo interno che anticipino i principali segnali di crisi al fine di porre in essere attività propedeutiche a limitarla (controllo di gestione, business plan, budgeting, piani industriali ecc…).
Oltre a quanto sopra è stato introdotto un nuovo strumento per l’imprenditore cioè la composizione negoziata della crisi, la quale, andando a sostituire procedure già presenti propone all’imprenditore (di qualsiasi dimensione) di avviare un percorso di risanamento dell’impresa con un esperto indipendente dotato dei requisiti previsti dall’art. 2399 del c.c..
I consulenti aziendali, oltre a consigliare e assistere i propri clienti nell’adozione di un adeguato assetto, dovranno svolgere un ruolo nuovo, quello di consigliare all’imprenditore, nel momento di dissesto, come procedere e valutare quale procedura adottare per favorire la ripresa e continuità aziendale.
SOLO Consulting, con i suoi professionisti, si propone di seguire tutte le fasi, dalla creazione dell’adeguato assetto organizzativo al supporto professionale in caso di dissesto.