"Colli di bottiglia finanziari"? mai piu' impreparati con il cash flow

Parliamo oggi di cash flow cioè di quello strumento che vi permette di analizzare la disponibilità finanziaria nel breve/medio periodo della Vostra azienda; strumento fondamentale che ogni imprenditore, anche di piccolissime dimensioni, dovrebbe avere per evitare di farsi trovare impreparato nei c.d. “colli di bottiglia” finanziari.

Nell’esperienza professionale maturata molte imprese dispongono di questo strumento ma altrettante volte abbiamo riscontrato che tale strumento si rivela poi del tutto inefficiente od inutile…

Nelle varie riunioni fatte con imprenditori più o meno grandi che non dispongono di liquidità in eccesso che gli permetta di avere un agevole margine di errore nelle previsioni il problema maggiormente riscontrato riguarda l’origine dei dati; spiegando meglio… quante volte un imprenditore è in grado di capire da dove arrivano i dati riportati nello strumento? Molto spesso accade infatti che, per mancanza di tempo o di interesse da parte degli amministratori venga generato un cash flow tramite il proprio programma gestionale; esistono programmi infatti che in automatico, dalla contabilità o dalla fatturazione, riportano gli scadenziari tra clienti e fornitori andandoli ad aggregare in formati esteticamente molto più semplici. Strumento assolutamente affidabile ma che deve essere conosciuto ed implementato per poter essere anche efficace soprattutto per quanto riguarda la parte previsionale.

Vi raccontiamo ora un’esperienza vissuta qualche mese fa: azienda commerciale operante da quasi 50 anni che, per diversi motivi, si è trovata ad avere una liquidità via via decrescente. Avendo sempre operato con i soldi derivanti dalla gestione caratteristica il cash flow era uno strumento da sempre presente ma poco attenzionato che si limitava all’ “estrazione” dal proprio gestionale. Trovandosi in uno dei c.d. “colli di bottiglia” finanziari gli amministratori si sono domandati dove fosse il problema visto che l’ultimo cash flow analizzato riportava una situazione assolutamente florida.

Il nostro intervento ha riguardato proprio l’analisi e lo studio dello strumento al fine di individuare da dove nasceva lo scostamento oltre alla semplificazione dello stesso. L’errore in realtà era generato da una mancanza di aggiornamento dei dati che non venivano caricati e pertanto non venivano estratti come ad esempio i modelli F24, le rate di mutui e leasing. Dopo alcuni mesi di utilizzo, possiamo dire che il nostro intervento sta avendo dei buoni risultati in quanto, dall’analisi dei dati previsionali con i dati effettivi, si riscontrano dei margini di errore assolutamente di poco conto.

In conclusione possiamo dire che avere degli strumenti a propria disposizione non funzionanti equivale a non averli proprio, anzi, osiamo dire che possa essere pure peggio!